martedì 26 maggio 2009

E' tempo di parlare di noi

Ora che vi siete fatti un'idea del posto incantevole dove siamo ubicati, e' ora di mostrarci in tutta la nostra "bellezza".


Se arriverete a Totujfalu troverete un solo PRESSZO (che poi non e' altro che un modo un po' piu' complicato di dire bar-caffe'): il DRAVA Presszo.
Ecco, li' siamo noi, vi dovrete fermare per forza: c'e' l'obbligo di dare la precedenza! Una casa verde immutata negli anni, di cui pian piano abbiamo ricostruito un po' di storia essendo un monumento nazionale.
E' stata infatti Casa Comunale dell'enclave croata in territorio ungherese ed in quanto tale presenta il tipico stile croato unito al colore degli edifici pubblici ungheresi, il verde chiaro.
Guardandone la facciata, sulla cuspide noterete un rapace, il TURUL; si narra che il popolo ungherese, nel suo esodo dagli Urali e dal bacino del Basso Volga verso i Carpazi e successivamente in Ungheria, guidato dal re Arpad, abbia portato con se' questo uccello mitologico. Molti esempi dell'animale troverete infatti nel vostro viaggio in Ungheria.
Il "nostro esemplare" originale, in realta', fu abbattuto a colpi di fucile dai Russi nel 1945 in quanto fu scambiato per un simbolo del Wehrmacht e l'episodio e' talmente rimasto impresso negli abitanti di Totujfalu, da indurci a commissionarne uno verosimilmente uguale ad un artigiano della zona e riposizionarlo al suo posto.

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